IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 25 aprile 2000,
con  cui  il  sen.  prof. Cesare Salvi e' stato nominato Ministro del
lavoro e della previdenza sociale;
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
  Ritenuto   opportuno  delegare  al  Ministro  del  lavoro  e  della
previdenza  sociale, sen. prof. Cesare Salvi, l'esercizio dei compiti
del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri in materia di contrasto
alla disoccupazione e di promozione dell'occupazione, con particolare
riferimento  alle  aree  del  mezzogiorno,  nonche'  in materia della
sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  Al  Ministro  del  lavoro  e  della  previdenza sociale, sen. prof.
Cesare  Salvi, e' delegato l'esercizio dei compiti del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  riguardanti le iniziative di contrasto alla
disoccupazione  e  di  promozione dell'occupazione, in un contesto di
pari  opportunita' nell'accesso al lavoro, particolare riferimento al
mezzogiorno,  alle  aree  depresse  ed  alle  aree  di crisi, nonche'
all'emersione   del   lavoro   irregolare  e  le  iniziative  per  il
miglioramento  delle  condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori
sui luoghi di lavoro.
  La delega di cui al comma precedente comprende:
    a) l'individuazione  di  linee d'azione, nonche' il coordinamento
delle   attivita'   delle   singole   amministrazioni   relativamente
all'emersione  del  lavoro  irregolare  e  alle  materie che comunque
attengano  a profili concernenti la sicurezza e salute dei lavoratori
sui luoghi di lavoro;
    b) l'acquisizione,  l'elaborazione  e l'analisi dei dati relativi
all'andamento dell'occupazione nelle aree depresse e di crisi ai fini
dell'adozione delle conseguenti misure di contrasto e di verifica dei
relativi effetti;
    c)  il  monitoraggio  delle  situazioni di tensione occupazionale
presenti nel paese e l'elaborazione delle iniziative di coordinamento
delle  risorse  disponibili e degli strumenti attivabili in vista del
raggiungimento di soluzioni operative a breve medio termine;
    d) l'indicazione degli obiettivi per l'azione del Comitato per il
coordinamento  delle  iniziative  per l'occupazione e l'analisi delle
relazione periodiche del Comitato medesimo sull'andamento dei lavori,
sulle iniziative adottate e sulle proposte operative;
    e) l'individuazione delle aree di crisi ai sensi dell'articolo 2,
comma 203, lettera f), della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
    f) l'emanazione  di  direttive  al  Comitato  per l'emersione del
lavoro  non  regolare  di cui all'articolo 75 della legge 23 dicembre
1998, n. 448;
  Per   l'esercizio  delle  funzioni  di  cui  alla  presente  delega
attinenti  i compiti di contrasto alla disoccupazione e di promozione
dell'occupazione,  il  Ministro del lavoro e della previdenza sociale
si  avvale  dell'apposito  ufficio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri  istituito  con  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei
Ministri il 20 aprile 1999, n. 166.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana,  previa  registrazione da parte della Corte dei
conti.
    Roma, 6 giugno 2000
                                                 Il Presidente: Amato
Registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 2000
Registro n. 2, Presidenza, foglio n. 136